Il reato è procedibile a querela di parte, nel senso che solamente la vittima può segnalare alle autorità il crimine, aparte che la truffa abbia causato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di rilevante gravità: in tal caso, la truffa diventa procedibile d’ufficio. La legge 157/2019 ha inasprito https://www.reatipenali.com/reato-whatsapp-pene-sanzioni-penali.html